UN VIAGGIO NEL PASSATO: LE INCREDIBILI SCOPERTE ARCHEOLOGICHE ALLA ROCCA DI MONSELICE

Concludendo una stagione di scavi straordinari, la Rocca di Monselice ha svelato al pubblico un tesoro di scoperte archeologiche che riscrivono la storia di questo affascinante sito. L’evento finale del ciclo estivo di Scavi Aperti, svoltosi negli scorsi giorni, ha offerto ai numerosi visitatori un’opportunità unica di immergersi in un passato lontano.

Scoperte Straordinarie: Un Viaggio nei Secoli

Gli scavi archeologici, realizzati grazie alla concessione rilasciata dalla Soprintendenza Archeologica di Padova e condotti dall’Università degli Studi di Padova con il supporto della Regione del Veneto e della società Veneto Edifici Monumentali, che gestisce il complesso monumentale della Rocca di Monselice, hanno portato alla luce nuovi e significativi dettagli sulla storia della Rocca, un luogo che custodisce secoli di eventi, credenze e vita quotidiana.

Nell’ultimo mese sono state scoperte straordinarie testimonianze di epoche passate. In particolare, l’attività si è concentrata nell’esplorazione di un antico cimitero medievale con oltre 40 sepolture, le cui datazioni al radiocarbonio vanno dall’VIII secolo fino al 1230. Quest’ultima data segna la distruzione della chiesa di Santa Giustina, rinvenuta durante la passata campagna di scavi, e del cimitero per fare spazio alla costruzione del mastio.

Nuove Rivelazioni sull’Edificio Residenziale, la cosiddetta “Casa Romanica”

Ma la Rocca di Monselice ha svelato anche un altro segreto: un grande edificio residenziale, probabilmente legato al comandante, è stato oggetto di un’indagine approfondita. Gli archeologi stanno ancora studiando la datazione e la stratigrafia complessa di questa struttura, che potrebbe portare alla luce nuovi dettagli sulla vita quotidiana nella sommità della Rocca e sul ruolo politico e sociale che vi si svolgeva.

Questa scoperta è particolarmente interessante per il fatto che la Rocca non è solo un sito di fortificazioni e difesa, ma un centro vitale dove si intrecciavano politica, strategia e vita privata. La possibilità che questo edificio fosse abitato da una figura di grande importanza per la zona conferisce un ulteriore valore a questo sito. E lo dimostrerebbero alcuni frammenti di ceramica da tavola e uno speciale manico di coltello in osso lavorato a forma di statuina.

Un Team Internazionale e la Partecipazione Attiva della Comunità

Un elemento distintivo di questa campagna di scavi è stato il coinvolgimento di un team internazionale di studenti provenienti da Italia, Spagna e Cina, che hanno lavorato fianco a fianco con i ricercatori italiani. Questa collaborazione ha permesso agli studenti di vivere un’esperienza diretta nel campo dell’archeologia, mettendo in pratica le conoscenze teoriche acquisite durante i loro studi.

Non sono mancati anche i protagonisti locali: gli studenti dei licei di Monselice e dintorni sono stati coinvolti in visite didattiche, scoprendo in prima persona la scienza archeologica e avvicinandosi al patrimonio storico della loro terra. La partecipazione di questi giovani rappresenta un’importante iniziativa di sensibilizzazione verso il patrimonio culturale, creando un legame forte tra le nuove generazioni e la storia.

Un’Esperienza Unica tra Passato e Presente

I visitatori, accompagnati dagli esperti che hanno condotto gli scavi, hanno avuto l’opportunità di visitare le rovine della Rocca, immaginando come doveva essere la vita, tra leggende e realtà storiche. La visita ha offerto una rilettura del passato grazie alla spiegazione dettagliata della Direttrice degli Scavi, la Professoressa Alexandra Chavarria, e del suo team di archeologi e studenti, che hanno mostrato e interpretato le scoperte con passione e competenza, rendendo ogni frammento ritrovato un piccolo pezzo di storia che prende vita.

Le scoperte alla Rocca di Monselice non sono solo una testimonianza del passato, ma un invito a continuare a esplorare, a studiare e a preservare. Grazie agli scavi, la Rocca di Monselice continua a essere un luogo vivo, dove passato e presente si intrecciano, pronto ad accogliere tutti coloro che desiderano scoprire i segreti di un sito che ha plasmato la storia di questa terra.

Il commento dell’Amministratore unico della società Veneto Edifici Monumentali a socio unico Regione del Veneto, Aldo Rozzi Marin, a conclusione della visita: “Veneto Edifici Monumentali, con la fattiva collaborazione della Regione del Veneto, è orgogliosa di supportare questi scavi e di vedere come la Rocca di Monselice continui a rivelarsi come uno dei principali centri di ricerca e di valorizzazione culturale del nostro territorio. Ogni nuovo scavo, ogni nuova scoperta, è un passo verso una comprensione più profonda di una storia che è ancora tutta da scoprire e forse i prossimi saranno ancora più sorprendenti.”

 

 

 

 

 

 

 

 

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